Oggi la creatività del vostro blog di fiducia vuole esprimersi in modo “naturale”…
Sarà un aiutino semplice, veloce ed economico per abbellire la vostre tavole quotidiane o festive con centrotavola di assoluto impatto!
Il segreto? Andare in giardino, in terrazzo o dal fruttivendolo e giocare con fiori, frutta e verdura. Aggiungere un pizzico di fantasia, mantenere uniformità di colori, provare ad inventare ogni volta qualcosa di nuovo ed originale ma senza eccedere.
In attesa dell’arrivo delle festività natalizie queste creazioni saranno un ottimo campo di allenamento per elementi più elaborati ma sempre all’insegna del recupero di prodotti che ci offre la natura in modo spontaneo ed esuberante.
Dillo con una mela…
Accostate a foglie gialle e rosse infilate in semplici stecchini per una tavola spettacolare oppure disposte su fette di corteccia e riempite con la più semplice delle tea light come punto luce all’ingresso o su un davanzale.
Tra foglie verdissime e classici ceri le mele come divertente tocco di colore sono davvero insuperabili.
In buffi vasetti di cartone riciclato decorati da foglie con l’abbraccio del muschio diventano invece un originale segnaposto. E non manca la lucina della candela.
Oppure con un melograno!
Un porta candele di eccezione: il più affascinante e bene augurale dei frutti ospitato in semplici vasetti di alluminio e incoronato da bacche e cardi…basta poco!
Un segnaposto alternativo? Tanta pazienza e mano ferma e certosina per intagliare il nome dell’ospite.
Più vitamina!
Ricchezza e ridondanza in odor di medioevo per un centrotavola commestibile e già pronto da assaggiare.
Semplicissimo! Un mandarino con tanto di foglie porta segnaposto, in questo caso less is more.
Come reinventare i canestri porta cucito? Una piramide piena di mandarini, mandaranci, foglie verdi e pigne, e chiodi di garofano per aumentare l’aroma inconfondibile ancora di più.
Una zucca per ogni occasione.
Plaid al post della classica tovaglia, un fiasco come centro tavola e zucche di vari colori e dimensioni come corollario, semplice, semplice.
Una cassetta di legno direttamente dal fruttivendolo al tavolo: pigne, ceri, piantine grasse e piccole zucche ornamentali in sana armonia.
Neo moderno con stile, base scura, piccole bacche, alternanza misurata di colori e forme, un vero spettacolo!
Un tocco dorato, nastri di raso in tono, porcellana bianca, tela sacco, classico con stile.
Di tutto un po’
Asparagi, fagiolini e carciofi come copri candela e una vecchia asse come centrotavola, il fascino e le idee non hanno confini.
Legare i tovaglioli non è mai stato così semplice: corda, spago, cannella, bacche e verde e il gioco è fatto!
Varianti divertenti ed ispirati per rinnovare il solito porta candela in vetro: mais e foglie, rametti intrecciati e nocciole, e chi più ne ha più ne metta!