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Il tennis negli anni ’80:moda, modi, miti….

 

Il nostro viaggio nello stile nonchè nella  combinazione TENNIS e MODA continua, care Bellesignore e cari Beisignori, e sono davvero contenta di potervi guidare in una annata strepitosa e difficilmente ripetibile che ha visto dominare questo sport a livello mediatico, diventando vero e proprio fenomeno di costume: i meravigliosi ANNI ’80 !!!!!

 

 

Ebbene sì dai cartoni animati ai video game, dalle Barbie ai telefilm, dagli orologi agli occhiali, il tennis divenne un veicolo trascinante per la gioia delle aziende produttrici di abbigliamento e non, che videro nascere e crescere il fenomeno internazionale dei TESTIMONIAL.

Altro che ragazzi immagine! Questi atleti erano veri oggetto del desiderio, da una parte di aspiranti campioni che speravano, nell’indossare la loro polo, di ricevere taumaturgicamente almeno un millesimo del loro talento, dall’altra di giovani signore sognanti invaghite del biondo svedese dagli occhi di ghiaccio o dallo statuario francese di origine camerunense (sto parlando ovviamente di BJORN BORG E JANNIK NOAH).

Partiamo proprio da lui, l’orso, l’imperscrutabile BJORN BORG.

Come passare con disinvoltura dalla vittoria di Wimbledon alle creme solari e ai corn flakes senza perdere credibilità, stiloso nelle polo a righe verticali e quadrettate che FILA creava con una collezione che portava il suo nome, ancora nessuno ha indossato una banda tergisudore meglio di lui…..

Da Borg  a John MC ENROE il passo non è solo breve ma inevitabile!

 

Questo ragazzaccio che ancora si permette di calcare i campi e litigare (non sempre per scherzo) è un esempio, direi ancora adesso insuperabile, di testimonial eccellente. Con non poco orgoglio posso rivelarvi che le sue  2 storiche polo (la doppia riga orizzontale e le maniche rigate) sono state frutto della mia collaborazione stilistica con l’azienda produttrice…ricordo ancora la prima volta che lo vidi giocare con indosso il frutto dei miei sforzi…la polo era fresca di stampa e il colore inziò letteralmente a colare quando ancora il primo set non era nemmeno a metà…..immaginate voi il seguito ….

E adesso è finalmente giunta l’ora dell’ADRIANO nazionale (e non sto parlando di Celentano)…

…e Ivan finalmente sorrise…

Elegante come non mai, il nostro Adriano poteva vantare stuoli di ammiratrici e copertine di gossip, dalla sua un fascino strafottente e un physique du role che gli permisero di condividere col mitico Pelè la réclame dello storico Brut 33 di Fabergè.

Adesso  voglio farvi ridere un po’, cosa c’è di meno credibile al mondo di un sorridente IVAN LENDL (per gli amici il “conte Dracula”) intento a sponsorizzare una serie di coloratissimi SWATCH?

Piccola divagazione, la vostra Bellasignora pur non mettendone in discussione il talento, vorrebbe ancora adesso prenderlo a schiaffi da qui a Praga dopo averlo visto in azione con metodi non poco ortodossi in una epica Finale di Coppa Davis con l’Italia .

Consoliamoci con un meraviglioso (in tutti i sensi) YANNICK NOAH!

E qui la Bellasignora perde tutta l’obbiettività di cui si vanta….tennista, cantante, per me va bene in ogni ruolo, gentleman-playboy (la mia ghost writer ancora ricorda un meraviglioso mazzo di rose offerto a tutta la componente femminile della sala stampa di un famoso torneo) , sciovinista ad oltranza nell’esaltare i prodotti francesi di cui era uomo immagine.

Incredibile pensare ai candidi completi con tanto di calzoni lunghi degli anni passati, adesso per “sfondare” e fare presa sul pubblico degli appassionati ci vuole un immagine decisa e diversa. Largo a righe e quadretti, contrasti di colore, geometrie e loghi ben in vista.

 

Dalla tuta alla calza, dall’orologio all’occhiale tutto è curato nei minimi particolari, in attesa dell’ultima, grande rivoluzione, il giovane KID di Las Vegas, quell’Andre Agassi che verrà ricordato non solo per l’abilità nel gioco ma anche per il trasformismo nel look. Tutto ebbe inizio con un paio di calzoncini in denim….Dopo di lui niente è stato più come prima , dai colori fluo alle bandane sgargianti, dagli scalda muscoli in tono alle meches orgogliosamente esibite, Andre dalle mille vite traghetta il suo look glamour nei colorati  anni ’90 .

Se non vi siete ancora abbastanza divertiti eccovi, dalla mia personale collezione di memorabilia tennistiche, una serie di gadgets in puro stile anni ’80 frutto di seria e dedita ricerca e guai a dire che sono trash…..

E questo è solo l’inizio…..a gadgets non mi batte nessuno….GAME, SET, MATCH! Alla prossima !!!!!